Vetoquinol, una storia affascinante
Tutto ha inizio in una farmacia della città di Lure, nel nord-est della Francia, a poca distanza dal confine svizzero.
Joseph Frechin segue il proprio intuito imprenditoriale e avvia, parallelamente alla sua farmacia, un’attività di produzione di specialità farmaceutiche ad uso umano con il nome di “Laboratoires biochimiques de l’Est”. Ha poi l’idea di sfruttare le proprietà antisettiche dell’ossichinolina per il trattamento degli animali. Il rimedio, battezzato Vétoquinol, si fa rapidamente un nome e Joseph Frechin decide di aggiungere un reparto veterinario al proprio laboratorio. Nel 1970, con immensa soddisfazione dei veterinari, il catalogo comprende già più di 250 prodotti.
Una dimensione internazionale
Da allora, Vetoquinol continua a sviluppare e fornire prodotti medicinali e soluzioni innovative ai suoi clienti. Nascono così le prime filiali nei Paesi Bassi, Irlanda, Belgio e Canada.
Nel 2006, la società viene quotata in Borsa nel mercato Eurolist di Euronext Paris, rafforzando così la propria reputazione a livello internazionale.
Per operare sul mercato italiano, nel 2008 Vetoquinol sceglie Ascor Chimici, unendo così il proprio know-how al mezzo secolo di esperienza sul campo dell’azienda romagnola.
Oggi, con 60 distributori e una presenza diretta in 24 Paesi in Europa, America e Asia-Pacifico, Vetoquinol comprende una rete globale composta da oltre 2.500 dipendenti, riuscendo a garantire un supporto ai propri clienti, in ogni parte del mondo.